30 giugno 2017

Software per il prontuario farmaceutico

Quando si parla di avvento del digitale nel settore sanitario, spesso si pensa quasi esclusivamente all’aspetto gestionale o amministrativo di uno studio od ospedale, e troppo poco a quello clinico.

Va però detto che la presenza sul mercato di un software per prontuario farmaceutico dimostra chiaramente il contrario. Ma di cosa si tratta esattamente? E come funziona uno strumento di questo tipo?

GIPO Farma, il moderno software per prontuario farmaceutico

GIPO Farma è un esempio perfetto per poter studiare e capire il funzionamento di un software di questo tipo, facilmente utilizzabile da medici e professionisti del settore, senza la necessità di dover essere un esperto di farmaceutica.

Anzitutto va detto che si tratta di uno strumento informatico facilmente collegabile ad un qualunque software di refertazione, così da permettere al medico la corretta prescrizione di farmaci (omeopatici e non) per la salute del paziente.

Grazie al supporto della Banca Dati Codifa, questo software per prontuario farmaceutico fornisce un elenco aggiornato di tutti i prodotti salutistici presenti sul mercato, con tanto di specifiche cliniche ed indicazioni riguardanti eventuali interazioni con altri farmaci, posologia e raccomandazioni circa l’utilizzo.

Una sorta di enciclopedia farmaceutica, che permette al medico stesso di prescrivere la cura del paziente con pochi semplici click. Questo strumento all’avanguardia è infatti studiato in modo tale da poter consentire al dottore di inserire i farmaci prescritti nella cartella del paziente, con un alert immediato su eventuali interazioni con altre cure o allergie.

In questo modo sarà possibile costruire una cura fatta su misura per tutte le esigenze del malato, evitando problematiche di qualunque tipo ed assicurando un servizio di altissima qualità e precisione.

Essendo quello dei farmaci un settore in continua evoluzione, uno strumento che tenga sempre in considerazione i mutamenti dei prodotti consente al dottore di aggiornarsi continuamente, migliorando non poco la qualità del suo lavoro.