20 ottobre 2017

Associazione scientifica sanità digitale: di cosa si tratta

Per supportare medici e professionisti del settore clinico nell’utilizzo di nuovi software e strumenti tecnologici, è nata finalmente l’Associazione Scientifica Sanità Digitale (ASSD), con il chiaro intento di promuovere la formazione e l’aggiornamento digitale sull’intero territorio nazionale.

L’intenzione è quella di convogliare nel progetto le associazioni di professionisti, società scientifiche, enti ospedalieri ed università, al fine di garantire una formazione professionale adeguata a tutti gli operatori del settore, attraverso l’organizzazione di corsi, convegni, conferenze ed altre iniziative.

Gli obiettivi dell’Associazione Scientifica Sanità Digitale

Una volta definita, a grandi linea, la missione per cui è si è costituita l’Associazione Scientifica Sanità Digitale, resta da chiarire quali sono realmente gli obiettivi che questa si è prefissa per i prossimi anni:

  • promuovere anzitutto l’aggiornamento costante dei soci, considerando soprattutto la velocità con cui le novità si palesano nei settori tecnologici e digitali, oltre che clinici. A tale scopo, l’ASSD si occuperà di organizzare percorsi formativi che possano garantire ai professionisti del settore le giuste competenze
  • supportare i medici ed i professionisti nel settore sia nell’avvio sia nel perfezionamento di percorsi di sanità digitale, rivolgendo particolare attenzione soprattutto alle innovazioni introdotte nelle modalità di diagnosi e cura del paziente. In questo caso si va ben oltre le semplici competenze tecniche, sfociando in una serie di conoscenze sociologiche e psicologiche, che risultano di fondamentale importanza nell’approccio con il paziente e con i moderni metodi di cura
  • promuovere la cultura della sanità elettronica, soprattutto a livello di formazione universitaria, oltre che all’interno dell’Educazione Continua in Medicina (ECM). I medici del futuro sono digitalizzati, ed è giusto quindi costruire nuove figure che sappiano già come utilizzare i moderni strumenti che avranno a disposizione. Al contrario, i professionisti in possesso di una formazione tradizionale devono poter avere la possibilità di modernizzare le proprie competenze, così da riuscire a rimanere al passo con le moderne innovazioni del settore.