Marketing per il poliambulatorio: costruire un’identità di brand chiara

Il web è saturo di prodotti, servizi e aziende. La concorrenza è alta e i brand sono impegnati a distinguersi dai propri concorrenti e conquistare il ricordo dei clienti. 

Questo discorso vale per le aziende e oggi, sempre di più, anche per gli studi medici e i poliambulatori. Costruendo un'identità di brand chiara è possibile emergere e distinguersi dalle strutture che offrono gli stessi servizi e attirare nuovi pazienti, anche attraverso una buona strategia di marketing del poliambulatorio.

Vediamo quindi cos’è la brand identity e come costruire la propria identità di brand. 

Il volto del tuo poliambulatorio: che cos'è l'identità di brand e perché è importante

Il branding è ciò che la gente dice di te quando non sei nella stanza”. Afferma Jeff Bezof.

L’identità di brand è un termine utilizzato nel marketing e sta ad indicare il volto e la personalità di un’azienda o marchio. Serve a veicolare la mission, la credibilità e l’affidabilità di un’azienda, o meglio, di un brand.

Pensa, ad esempio, alla Coca Cola: non ti viene subito in mente il suo logo? I colori rosso e bianco, l’orso polare o il suono di una lattina stappata…. Dal font, al logo, dal colore ai suoni, l’identità di questo brand è stata studiata e comunicata in maniera tale che oggi è impossibile trovare qualcuno che non riconosca la famosa bevanda. 

Anche la brand identity del tuo poliambulatorio funziona così: se costruita bene, i tuoi servizi saranno facili da riconoscere e da ricordare dai tuoi attuali pazienti e dai potenziali, e contribuirà a rendere la tua struttura più autorevole sul mercato. Sapere cos’è e quindi coltivarla e portarla avanti nel tempo ti aiuterà a consolidare la tua credibilità tra i concorrenti e cementare la fiducia dei tuoi pazienti.

I tre fattori della brand identity forte

Affinché la brand identity del tuo poliambulatorio sia chiara, è importante costruire e sviluppare tre fattori fondamentali di riconoscimento:

  • la brand identity in senso stretto: cioè comprendere chi sei, come lavori, in cosa credi e comunicarlo chiaramente ai tuoi pazienti (attuali e potenziali)
  • la brand awareness, cioè la consapevolezza del tuo brand da parte dei pazienti  
  • la brand reputation: dopo aver costruito, comunicato e fatto conoscere il tuo brand, si passa alla costruzione di una reputazione positiva, perché sia apprezzato e ricordato positivamente nel tempo

Costruire un’identità di brand: gli step fondamentali

Il primo elemento di riconoscibilità è il nome e se scegliere un nome per il poliambulatorio è facile, farlo conoscere e renderlo credibile è un’altra storia.

Per costruire un’identità di brand forte è importante chiarire, nel modo giusto, quali sono i propri valori, scegliere come comunicare i propri servizi e quali emozioni suscitare nelle persone quando interagiscono col brand.

Per questo, prima di iniziare, dovrai fermarti a riflettere e chiarire alcuni dettagli:

  • perché stai aprendo o hai aperto un poliambulatorio
  • da quanto tempo stai pensando a questo progetto o da quanto tempo lo porti avanti
  • quale immagine vuoi dare del tuo brand
  • cosa pensi lo possa rappresentare meglio
  • quali sono i tuoi valori

Chiariti questi dettagli potrai avere una visione d’insieme del progetto e focalizzarti sull’essenza del brand. A quel punto dovrai procedere alla fase successiva di costruzione:

  • individuare il tuo target principale: i pazienti che potrebbero cercare i tuoi servizi
  • conoscere la concorrenza
  • progettare l’immagine del brand: il logo, sito e canali social, sede del servizio. Se ancora non li hai. Tutto deve essere coordinato e mantenere una coerenza 
  • scegliere le strategie per comunicare al pubblico
  • monitorare la percezione del brand nel tempo

Quali strumenti usare per comunicare la tua brand identity

La fase di comunicazione del brand è tra le più importanti e quella su cui bisogna porre la massima attenzione.

La brand identity dà un “volto” al tuo marchio, crea una connessione con il tuo pubblico e crea un senso di appartenenza con questo. Quindi è importante saper raccontare la tua storia: le persone amano le storie perché riescono a immedesimarsi meglio e creare una connessione emotiva con chi racconta, che può essere una solida base per costruire un rapporto duraturo con il marchio.

Ecco alcuni fattori importanti per veicolare il brand all’interno di una solida strategia di marketing del poliambulatorio: 

1. Avere un sito web ottimizzato e da sponsorizzare con campagne Google Ads

Per costruire un’identità di brand chiara, il sito del poliambulatorio è sempre più centrale. È qui che i pazienti possono trovare informazioni approfondite sulla storia della struttura e sui servizi che offri, ma anche su di te e lo staff. Perché sia facile da trovare, deve essere ottimizzato seguendo le regole della SEO e per mettere in evidenza particolari servizi si possono sfruttare le campagne Google Ads

2. Canali social attivi

Facebook, Twitter e Instagram: i social sono molto amati e utilizzati da milioni di persone ogni giorno. È molto più facile quindi trovare i pazienti sui social, entrare in contatto e comunicare con loro, quasi in tempo reale, “parlando la loro lingua” e comunicando le novità e le informazioni importanti sulla tua struttura e i tuoi servizi.

Anche YouTube è un ottimo strumento per promuovere il poliambulatorio online, con video di approfondimento. 

3. Puoi integrare la comunicazione online con quella offline attraverso l’uso di volantini o cartelloni pubblicitari. 

Hai investito su un software gestionale per migliorare il servizio al paziente? Sottolinealo al pubblico per enfatizzare i tuoi punti di forza 

Secondo uno studio citato nel libro This is service design doing di Marc Stickdorn, tra i primi 15 fattori che rendono soddisfacente un ricovero in ospedale troviamo: interazioni con il personale, chiarezza delle informazioni, empatia di medici e infermieri, gestione delle domande e delle lamentele, caratteristiche e ambiente della struttura. Non ci sono dubbi sul fatto che il ricovero, secondo i pazienti coinvolti nello studio, riuscirà a guarire, ma ciò che può fare la differenza è l’atteggiamento e l’esperienza che si troveranno a vivere. L’aspettativa quindi è avere un percorso di cura chiaro, curato anche sotto il profilo della comunicazione medico-paziente e dell’organizzazione.

Perciò, se hai implementato, ad esempio, un software gestionale o un CRM all’interno del poliambulatorio per ottimizzare il servizio al paziente, è importante farlo sapere. Con la pandemia sono aumentati i servizi a distanza come la televisita, la prenotazione, il pagamento e il ritiro dei referti online. Tutti questi nuovi servizi, messi a disposizione dal gestionale, possono essere efficacemente promossi in rete insieme a quelli tradizionali, sia attraverso le sponsorizzazioni che attraverso i contenuti. Enfatizza quindi i problemi comuni tra i tuoi pazienti, la soluzione che proponi tu e il modo in cui questi servizi possano risolverli.

Senza contare che, nella pratica, i software gestionali per poliambulatori aiutano efficacemente segreteria, medici, terapisti e amministrazione ad avere tutto sotto controllo, a raccogliere tutte le informazioni necessarie per curare e visitare i pazienti, snellendo le procedure e velocizzando i processi della struttura. Questo significa meno stress e lavoro per i tuoi dipendenti, unito a un miglior servizio e soddisfazione del paziente. 

Prova i servizi di Gipo e MioDottore per migliorare i punti di forza del tuo poliambulatorio e aumentare la fama e credibilità del tuo brand!